WordPress SEO: 5 strategie che funzionano

Posizionare i propri contenuti su google è assolutamente indispensabile. Qualunque sia il tuo scopo l’ottimizzazione SEO è importante al pari dell’aspetto grafico e contenutistico del tuo sito. Anzi possiamo dire che, per certi versi, ne è diretta conseguenza. Se hai esperienza con WordPress e la SEO, sicuramente avrai avuto modo di sperimentare diverse strategie e di misurarne i risultati. Se invece sei alle prime armi o semplicemente vuoi scoprire di più su questa vera e propria arte digitale ho preparato per te 5 strategie SEO che funzionano subito e ti aiuteranno a posizionare molto in alto il tuo sito WordPress.

Prima di iniziare l’approfondimento, vorrei fare una precisazione. La scelta del provider di hosting migliore ha una grande rilevanza nel posizionamento del tuo sito sui motori di ricerca. Quindi, se hai trovato questo articolo perchè non sei soddisfatto del tuo hosting, potresti dare un’occhiata alla recensione di Dreamhost ed eventualmente spostare il tuo sito su questo provider.

Cosa significa SEO

Cos’è la SEO e perchè tutti ne parlano?

La SEO, o search engine optimization è quell’insieme di accortezze tecniche, stilistiche e contenutistiche che permettono ai motori di ricerca (google su tutti) di leggere correttamente i nostri contenuti e dare loro un valore che si traduce in ranking. Il ranking è una vera e propria classifica che determina quanto in alto la nostra pagina viene mostrata nella SERP, ovvero nelle pagine dei risultati di ricerca.

WordPress SEO: perchè dovresti seguire una strategia

L’importanza di comparire più in alto possibile in questa classifica è palese: tutti noi quando cerchiamo qualcosa su google tendiamo a consultare soltanto i primi risultati proposti, quindi la prima e – raramente – la seconda pagina di google. Alcuni dicono che se non sei in prima pagina non esisti. Purtroppo è vero. Solo una piccola percentuale di utenti arrivano a consultare la seconda pagina dei risultati, rendendo di fatto inesistenti tutti quei contenuti che scivolano li per un motivo o per un altro.

Devi sapere che google assegna un punteggio al tuo sito andando a controllare moltissimi aspetti, ad esempio:

  • La velocità del tuo sito
  • I contenuti che scrivi
  • La leggibilità delle pagine
  • La fruibilità su smartphone e tablet

Per riuscire a rispettare ed ottimizzare tutte queste caratteristiche devi necessariamente attuare e seguire una strategia SEO che, a partire dagli aspetti più tecnici fino ad arrivare a quelli più contenutistici ti permetterà di ottenere un buon punteggio ed essere proposto più in alto rispetto ai tuoi concorrenti.

Per questo motivo ho pensato ad un articolo in grado di aiutarti con la WordPress SEO: 5 strategie che funzionano da subito.

WordPress SEO: 5 strategie che funzionano da subito

Se tutto questo ti spaventa, non preoccuparti. Seguendo queste 5 strategie SEO per WordPress vedrai dei risultati immediati che ti permetteranno di scalare la SERP e arrivare sopra la soglia di visibilità. Metti in pratica singolarmente queste 5 strategie e sperimenta tu stesso quanto siano efficaci.

1) Scegli un hosting performante

Come abbiamo accennato, google premia molto i siti ben fruibili. Per ben fruibili si intende anche veloci, fluidi, senza rallentamenti. Puoi misurare il ranking del tuo sito o di qualsiasi altro sito presente sul web tramite il tool google page speed insight. Questo strumento assegna un punteggio di velocità sia alla versione desktop che a quella mobile del tuo sito, fornendoti preziosi consigli su come migliorare.

Molti di questi consigli riguardano ottimizzazioni tecniche che possiamo fare in ogni momento, mentre altri riguardano caratteristiche lato server che raramente possono essere aggiustate in corsa. Bisogna quindi partire sin da subito affidandosi ad un hosting veloce, possibilmente ottimizzato per WordPress in grado di fornire tempi di risposta brevi.

Esistono molte soluzioni più o meno performanti. Oltre a quello citata ad inizio articolo, ho sperimentato degli ottimi risultati con l’hosting di SiteGround; davvero performante ed altamente ottimizzato per WordPress.

Se stai costruendo un nuovo sito ti consiglio quindi di acquistare hosting e dominio su SiteGround; se hai già un sito in hosting altrove, ti consiglio di trasferirlo comunque su SiteGround per avere delle ottime performance lato server ed iniziare la tua strategia SEO con il piede giusto.

2) Scegli un tema WordPress ottimizzato per la SEO

Molto spesso quando iniziamo un progetto WordPress ci facciamo attrarre dalla grafica di un tema o da scoppiettanti effetti ed animazioni, senza considerare quanto questo tema sia performante ed ottimizzato per la SEO. Ti posso assicurare che nella stragrande maggioranza dei casi su cui mi è capitato di lavorare, l’errata scelta del tema è la causa per cui i contenuti non vengono ben indicizzati.

Scegliere un tema leggero e costruito per piacere ai motori di ricerca è oggi molto più importante rispetto a sceglierne uno semplicemente bello da vedere. Questo anche perchè oggi è possibile avere entrambe le cose!

Il mio consiglio è quello di rivolgerti al mercato dei temi professionali, lasciando perdere soluzioni gratuite che in genere fanno solo perdere tempo e strada rispetto alla concorrenza. Bastano 30-40€ al massimo per acquistare un tema professionale e performante, garantendoti aggiornamenti costanti nel tempo, assistenza dedicata e qualità del codice.

Il punto di riferimento è sicuramente il sito Themeforest, dove puoi acquistare i migliori temi per WordPress che esistano sul mercato. In particolar modo ti consiglio di valutare i temi presenti nella pagina dedicata ai best selling, che propone i più apprezzati e performanti temi del mondo per WordPress.

Se poi vuoi un consiglio più specifico, io mi trovo molto bene con un tema in particolare che si chiama Enfold, che è estremamente veloce, performante e vanta una qualità di codice invidiabile. Se vuoi saperne di più, leggi la mia recensione.

3) Installa un plugin SEO per WordPress

Installare un buon plugin SEO per WordPress ti aiuterà a gestire con più efficenza tutti quei parametri indispensabili per i motori di ricerca e per il controllo dei contenuti che hai pubblicato. In genere questi strumenti permettono di inserire titoli e descrizioni di pagina (meta description), oltre ad occuparsi della creazione del file robots.txt e della sitemap, indispensabili attori di ogni strategia SEO che si rispetti sono in larga parte sconosciuti a chi si approccia in modo amatoriale a queste tematiche.

Esempio di file robots.txt:

User-agent: *
Disallow: /wp-admin/
Allow: /

Sitemap: https://www.paolosartorio.com/sitemaps.xml

Scegliere il miglior plugin SEO non è così indispensabile come potrebbe sembrare. I più famoso presenti sul mercato sono buoni e funzionano bene. Il più popolare tra questi e senza ombra di dubbio Yoast, un plugin SEO davvero completo e gratuito ma che offre funzionalità avanzate soltanto nella sua versione premium. Un’alternativa valida molto apprezzata recentemente è quella di Rank Math; questo plugin offre molte funzionalità ed un’interfaccia davvero intuitiva.

L’alternativa vera però, sulla base della mia esperienza, è costituita da SEOPress. Questo plugin esiste soltanto in versione commerciale a pagamento, ma dal punto di vista delle opzioni, dell’intuitività, dei tool presenti e delle performance è realmente un gradino sopra gli altri.

Da quando ho iniziato ad utilizzarlo per i miei progetti ho misurato un sensibile miglioramento degli accessi e del posizionamento dei miei contenuti. SEOPress rende semplice fornire microdati a google e quindi avere snippet dei risultati di ricerca più strutturati e visibili in base alla tipologia di contenuto pubblicato. Questo plugin è un vero e proprio gioiellino.

4) Rendi più veloce il tuo sito WordPress

Come ti ho già spiegato al punto 1 di questa guida, la velocità è uno dei fattori essenziali per venire premiati da google ed essere proposti tra i primi risultati. Oltre al fattore hosting e tema, ci sono una serie di altre ottimizzazioni che ti permettono di migliorare sensibilmente sotto questo profilo.

Se hai seguito il mio consiglio ed hai optato per l’hosting di Siteground, troverai nella tua installazione WordPress un plugin sviluppato da Siteground stessa che si occuperà di gestire diversi aspetti che impattano le performance. Mi riferisco alla compressione del codice javascript e del CSS, alla cache e al formato delle immagini caricate sul tuo sito. Siteground fa tutto questo in automatico tramite il suo SG Optimizer plugin, che ha una serie di funzioni decisamente utili come quella per convertire le immagini caricate in formato WebP, particolarmente apprezzato da google e molto più leggero delle normali JPG e PNG.

Se non hai un hosting su Siteground, potrai occuparti di questi aspetti installando alcuni plugin per gestire questi aspetti tecnici. In particolare ti consiglio:

  • WP Fastest Cache per la gestione della cache. Il plugin si occuperà di creare delle versioni statiche di tutte le pagine, in modo da servirle più rapidamente;
  • Assets Cleanup per ottimizzare HTML, CSS e JavaScript. Questo plugin permette anche di decidere pagina per pagina quali script caricare, permettendoci di gestire una serie di unload che miglioreranno la velocità generale;
  • WebP Express per serviere la versione webP delle tue immagini a tutti i browser compatibili.

L’insieme di questi tre strumenti gratuiti può essere sostituito anche da una soluzione all-in one commerciale come WordPress Speed Optimization Plugin o WP Rocket.

5) Scrivi contenuti orientati alla SEO

Ovviamente tutti questi accorgimenti tecnici non portano a nulla se non scrivi contenuti di qualità orientati alla SEO. La differenza sta tutta li. E’ importanti infatti impegnarsi nello scrivere contenuti originali, densi di parole chiave, ben organizzati e semplici da leggere.

La strategia migliore è quella di scegliere un argomento ed identificare una parola o una frase chiave per cui tentare di posizionarsi.

Prendiamo come esempio questo articolo. L’intento di posizionarlo tra i risultati di ricerca per la frase chiave WordPress SEO. Ecco quello che ho fatto:

  • Ho dato all’articolo il titolo WordPress SEO: 5 strategie che funzionano da subito;
  • Il permalink dell’articolo corrisponde al titolo di pagina, ovvero wordpress-seo-5-strategie-che-funzionano-da-subito;
  • Ho riportato la keyphrase WordPress SEO anche nell’H1, ovvero il titolo principale della pagina;
  • Ho riportato la keyphrase leggermente rivisitata nei titoli H2 della pagina, come ad esempio WordPress SEO: perchè dovresti seguire una strategia;
  • Ho inserito immagini il cui TAG ALT, ovvero il testo alternativo riprende sia il titolo principale WordPress SEO: 5 strategie che funzionano da subito che altre parole correlate;
  • Ho suddiviso il testo in paragrafi e titoli H2 ed H3 in modo da rendere più semplice e chiara la lettura;
  • Ho descritto le strategie SEO in modo originale, senza copiare contenuti da altri siti;
  • Ho inserito in questo articolo link a siti esterni con un buon ranking oltre che ad articoli interni, come ad esempio quello dedicato al tema Enfold.

Scrivere contenuti in questo modo ti permetterà nel tempo di migliorare il loro posizionamento e l’autorevolezza che google assegna al tuo sito. Come in tutte le cose, la costanza è fondamentale per ottenere dei buoni risultati. Pubblica contenuti originali ad intervalli regolari, esempio una volta alla settimana o due volte al mese. Offri soluzioni, approfondimenti. Sii originale.

Sfrutta al massimo WordPress

Conclusioni

Eccoci arrivati al termine di questa guida nella quale ho condiviso con te le 5 strategie SEO WordPress che, secondo la mia esperienza, danno i migliori risultati. Sono sicuro che applicandole otterrai risultati misurabili immediatamente e potrai beneficiare di tutti i vantaggi derivanti dall’apparire in prima pagina su google e posizionare al meglio le tue keyword.

Riassumendo quindi, queste sono le 5 strategie SEO per WordPress che dovrai applicare:

  1. Hosting performante (consigliato: SiteGround);
  2. Tema WordPress ottimizzato per la SEO (consigliato: Enfold);
  3. Plugin per la SEO (consigliato: SEOPress);
  4. Velocizzazione di WordPress (consigliato: SiteGround Optimizer);
  5. Contenuti SEO Oriented.

Ricordati che una strategia SEO che si rispetti ha bisogno di costanza e dedizione per avere successo. Non arrenderti e prosegui a testa bassa!

Buon lavoro e in bocca al lupo con la WordPress SEO!

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